Edizione diplomatica

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Guido caualcanti.
PErche no(n)fuoro ame gliocchi dispenti / otolti siche delalor ueduta.
no(n)fosse nellamente mia uenuta  / adir ascolta senelcor misenti.
una paura dinoui tormenti  / maparue allor sicrudele aghuta.
chelanima chiamo do(n)na orciaiuta / chegliocchiedi no(n)rimagnan dolenti.
Tuglia fasciati sicheue(n)ne amore / apianger sourallor pietosamente /
tanto chelsente un profonda uoce. Laqual dice chegranpena sente /
guardi costui euedra losu chore / chemortol porta(n) ma(n)talglato morte.