Edizione diplomatica

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  I o temo chellamia disauentura
  non facci si chio dicha io midispero
  pero chio sento nelchuore unpensiero
  cheffa tremar lamente di paura
  Epar che dicha amor nontassichura
  inghuisa chettu possa dileggiero
  alla tua donna sicontare iluero
  che morte nontiporgha sua fighura
  P erlagram doglia chelanima sente
  si parte delmio chore umtalsospiro
  che ua dicendo spiriti fuggite
  Allor duno huon chesia piatoso miro
  checonsolasse mia uita dolente
  dicendo ispirite non uipartite