Revisione di Edizione interpretativa e traduzione del Lun, 25/05/2015 - 21:47

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XIII u.q., f.137r
 

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Ia nus homs pris non dira sa raison
adroitement, si com hon dolanz non,
mes par confort puet il fere chanzon.
Pro a d'amis, mes povre son le don,
honte y auront se, por ma raençon,
sui çau deus ivers pris.

Bien lo sevent mi home e mi baron,
englais, normant, poitevin e gascon,
qe je n'avoie si povre copaignon
qe je laissase par avoir en prison.
Je nil di par nulle retraçon,
mes encor sui je pris.

Or sai je bien de voir certainement
qe morz ne pris n'a ami ne parent
qant hon mi faut por or ne por argent.
Molt m'est de moi, mes plus m'est por ma gent,
q'apres ma mort n'auront reprocement,
car tant ai esté pris.

Ne me merveil s'eo hai le cor dolent
qant mi sires met ma terra en torment;
se li membrast de nostre seramt
qe nos feimes amdeus comuniument
Donc sai je bien qe ja plus longement
non seroie ça pris.

Mi compaignon qe je amoie e qe j'ain,
cil de Chaieu e cil de Percerain,
chanzon di lor q'il ne sont pas certain
Qe je eusse vers els faus cuer nea vain;
s'or mi gerroient trop ferent qi vilain,
tant com je soie pris.

Bien le sevent angevin et torain,
li bachaler qi sont delivre e sain
q'engonbrez sui loing d'eus en autrui main.
Bien m'aidassent, mes il n'avoient grain.
De belles armes oi sun vit li plain,
por ce qe je sui pris .

Contese sœr vestre pris soverain
vos saut, et gart celle por cui mi claim
e por cui je sui pris.

Je nel di pas por celle de Chartrain
la mere Loys.  
 

Mai nessun prigioniero esprimerà il suo pensiero
direttamente, se non come un uomo afflitto,
ma per conforto può comporre una canzone.
Ho amici in abbondanza, ma poveri sono i doni,
ne avranno vergogna se, per via del mio riscatto,
resto questi due inverni prigioniero.

Ben sanno i miei uomini e i miei baroni
inglesi, normanni, pittavini e guasconi,
che non ho compagno tanto miserabile
che lascerei, per parsimonia, in prigione.
Non lo dico affatto per rimprovero,
ma sono ancora prigioniero.

Ora so con certezza
che un morto né un prigioniero ha amico né parente,
dal momento che mi disertano per oro e per argento.
Molto mi importa di me, ma più per mia gente,
che dopo la mia morte ne sarà disonorata,
perché molto sono stato prigioniero.

Non mi meraviglio se ho il cuore dolente,
quando il mio signore infonde il tormento nella mia terra;
se si ricordasse del nostro giuramento
che entrambi siglammo di comune accordo,
quindi so bene che non sarei
ormai a lungo qui prigioniero.

I miei compagni che amavo e che amo,
quelli di Cayeux e quelli del Perche,
invio la canzone a loro, che si trovano nel dubbio
che fossi stato con loro di cuore falso o volubile;
troppo ignobile sarebbe se mi muovessero battaglia ora,
mentre sono prigioniero.

Lo sanno bene angioini e turrensi,
gli scudieri che sono liberi e prosperi,
che sono rinchiuso lontano da loro, in mani d'altri.
Ben venissero in mio aiuto, ma non ne avevano niente.
Di belle armi sono oggi vuote le pianure,
poiché io sono prigioniero

Sorella contessa, il vostro mirabile valore
vi salvi e guardi colei per cui mi lamento
e per cui sono prigioniero.

Non lo dico a quella di Chartres,
la madre di Luigi.