not(ar) Jacomo. Amando lungam(en)te disio kio uedesse quellora kio piacesse: comio ualesse: auoi donna ualente: ₵ Merauiglosamente misforço sio potesse: kio cotanto ualesse: cauoi pa resse: lomio affare piacente. ₵χ Vorria s(er)ui(re) piacimento: lau tucto piace(re): econuertire lomeo pa(r) lam(en)to: acio kio sento p(er) intenda(n)ça dele mie parole: uegiate come lo meo cor si dole. ₵ Non dole cagia dogla madonna inuoi amare: anti mifa allegrare: inuoi pensare lamorosa uogla: ₵ Con gioi par ke ma cogla: lo uostro innamorare: eo(er) dolce aspectare: ueder mi pare cio kemi sorgogla. ₵χ Maduna cosa mi cordoglo: keo no(n) so inueritate ke uoi saciate lo bene keo porto ala uostra p(er)sona. ₵ Selamor keo uiporto no(n) posso dire intucto: uaglami alcun bon mocto: ke perun fructo piace tucto unorto. ₵ Eperun bon conforto. si lassa ungran corrocto: eritorna indisduc to: acio no(n) docto tale sperança porto. |
ese alcuno torto mi uedete ponete mente auoi ke bella piu ke perar goglo siete: ke sapete corgoglo no ne goia ma uoi conuene etucto q(uan)to uegio auoi sta bene. ₵ Etucto quanto uegio mi pare auenanteçe: somma di belleçe: altre ric cheçe ne gio no(n) disio. ₵ Enulla donna ueo cagia tante adorneçe: kele uostre alteçe: non bas seçe launde innamorio. ₵χ Ese madonna mia amasse io uoi: euoi meue. se fosse neue: foco mi parria. enocte edia etutcta uia mentre cauaragio amore: eki benama .i… na indolore1. ₵ Non so comeo uiparo neke dime farete: ancidere mi potrete: enomi trouarete core uaro. ₵ Matuctauia dunairo: cotanto mi piacete: emorto miuedrete: seno maurete al uostro riparo. ₵χ Alo conforto dipietança ke incoçi 2 alcore eliochi fore piangano damança: edallegrança conabondança: delo dolce pianto lo beluisagio bagni tucto quanto. 1. Dopo benama (ma leggibile agli ultravioletti) quattro / cinque lettere illeggibili: forse dopo la prima lettera si può indovinare una i e t o c come terza. Inoltre, a margine, di mano posteriore, tre lettere scarsamente leggibili (probabilmente rda precedute da u o o) seguite da vide. 2. Dubbia la prima i: mcoçi? |