Revisione di Testo critico e traduzione del Lun, 15/01/2018 - 12:56

Versione stampabilePDF version

Johan Garcia tal se foi loar

e enfenger que dava <as> sas doas
e que trobava por donas mui bõas;
e oi end’o meirinho <se> queixar
e dizer que fara, se Deus quiser,               5
que non trobe quen trobar non dever                
por ricas-donas nen por infançoas.
 
E oi noutro dia én <se> queixar
ũas coteifas e outras cochõas,
e o meirinho lhis disse: “Varõas,                        10
non vos queixades ca, se eu tornar,
eu vos farei que nen un trobador
non trobe en talho senon de qual for,
nen ar trobe por máis altas pessõas,
 
ca manda ‘l-Rei, porque á én despeito               15
que troben os melhores trobadores
polas máis altas donas e melhores,
e ten <o> assi por razon, con proveito;
e o coteife que for trobador
trobe, mais cham’a coteifa “senhor”,         20
e andarán os preitos con de<re>ito.
 
E o vilão que trobar souber
que trob’e chame “senhor” sa molher,
e avera cada un o seu de<re>ito!”.
 

I.Johan Garcia si vanterà e fingerà di aver offerto i suoi omaggi e di aver composto per donne di alto lignaggio; ho sentito l’ufficiale della giustizia lamentarsi e dire che farà in modo che non canti, se Dio vorrà, chi non avrà il consenso di cantare per le nobildonne e per le infante.
 
II.Recentemente ho sentito le mogli dei cavalieri più umili e le villane lamentarsi, e l’ufficiale della giustizia disse loro: “Donne, non vi lamentate perché, se dovessi ritornare, farò in modo che ciascun trovatore componga secondo la propria classe sociale e non per donne di più alto rango,
 
III.poiché lo comanda il re, dal momento che considera un’offesa che i migliori trovatori cantino per le donne di più alto lignaggio, e  reputa questa decisione ragionevole, con vantaggio; e il povero cavaliere che è trovatore canti, ma designi “signora” sua moglie, e gli appelli giudiziari procederanno secondo la legge.
 
IV.E il villano che saprà cantare canti pure e denomini “signora” sua moglie, e ognuno avrà quel che si merita!”.