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I
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Notaro giacom(m)o
F eruto sono isuariatamente. amore ma feruto op(er)che cosa.
cadio degia dire lo conuenente. diquelli che ditrouare nonan(n)o posa. |
Feruto sono isvariatamente:
Amore m'à feruto, o per che cosa?
Cad io degia dire lo convenente
di quelli che di trovare non ànno posa:
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II
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cadicono neloro detti fermamente. camore adeita jmse richiosa.
edio lodico chenon(n)e neiente. cadio damore sia odessere osa. |
Ca dicono ne' loro detti fermamente
c'Amore à deità jm sé richiosa;
ad io lo dico che non è neiente,
ca dio d'amore sia o d'essere osa.
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III
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Echi meneuolesse contastare. jgliene mostreria rasgione aua(n)ti.
cadio non(n)e seno nuna deitate. |
E chi me ne volesse contrastare,
j' gliene mostreria rasgione avanti:
ca dio non è, se no n' una deitate.
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IV
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Edio jnuanita nonuolglio piu stare.
voi chetrouate noui detti tanti. posatelo didire cheuoi pechate. |
Ed io jn vanità non volglio più stare:
voi che trovate novi detti tanti,
posatelo di dire, che voi pechate.
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