Collazione

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I

P A pena pare k’io  sacia cantare
V A pena pare ch’io sacca cantare

2

P né ’n gio’ mostrare k’eo degia piacere,
V né gioia   mostrare che  degia plagiere,         +1

3

P k’a  me medesmo  cred’esser   furato,
V ch’a me medesimo credo essere furato,            +2

4

P considerando   lo bre’ partire;                  -1
V comsiderando a lo breve partire;

P e  se non fosse k’è  più da laudare
V ma se nom fosse ch’è più da laudare

6

P quello     ke  sa sua voglia  covrire                  
V quell’uomo che sa sua volglia coverire            +2

7

P quando gl’avene  cosa oltra   suo grato,
V quando gli avene cosa oltre’n suo grato,

8

P non canterea ne farea gio’  parere.
V non canteria né faria gioia parere.               +1

9

P E  però canto, dona  mia valente,
V Ma però canto, donna mia valente,

10 

P k’eo  so veracemente            
V ch’io so veraciemente

11

P ch’assai vo’ gravarea di mia pesança;
V ch’assai vi  graveria di mia pesanza;

12

P però cantando vo’ mand’allegrança,
V per cantando vi mando allegranza,                  -1

13

P e crederetel’ di me certamente,
V che crederete di me ciertamente,

14

P ond’eo la mando k’eo  n’agio abondança.
V poi la vi mando ch’io n’agio abondanza.
 

II 

15 

P Abondança non ò,    ma dimostrare
V Abondanza non n’ò,  ma dimostrata

16

P voglol’a voi da cui me sol venire,
V la volglia a voi da chui mi suole venire,          +1

17

P k’eo  non fui allegro mai né confortato       
V ch’io non fui mai allegro né comfortato      

18 

P se da voi  no mi venisse, a lo ver dire;           +1
V se da vuoi non n’avesse     lo vero dire;          +1

19

P e sì come candela     sì rischiare,
V così come candela che si rischiara,                +1

20 

P ch’ardendo face e dona altrui vedere,
V prendendo  foco dà ad  altra  vedere,      

21

P di questo sono per voi adroctinato,                +1
V così divengo   da voi  adotrinato,                 +1

22

P k’eo canto e facio ad altrui gioi’ sentire.
V ch’altro nom pensso né mi pare vedere.             +1

23

P E  però canto sì amorosamente,
V Ma però canto sì amorosamente,

24

P a ciò ke  sia gaudente
V a ciò che sia plagiente

25

P lo meo coragio di bona speranza;
V im bona fede e com pura leanza;

26

P ke’n tale stato di bombança sento,             
V ca s’eo sono sofretoso d’abondanza                  +1

27

P madonna, per un, cento,                         
V sarò, madonna, di voi mantenente,

28

P ricco, manente di gio’,   di bondança.
V rico e manente di gioia e di burbanza.              +1     
 

V

57

P La disiança  non si pò  stutare:
V La dissianza nom si può astutare:

58

P sença di quello ke’nd’à lo podere
V sanza di quelli n’ave   lo podere

59

P di ritenere   di darme cumiato,
V di ritenere e di darmi comiato,

60

P como la cosa si possa conpire?
V come la cosa si possa compiere?

61

P donqua mellio convene merçè chiamare                  +1
V […]

62

P ke  ci provega,    non lassi perire
V che ci provegia, e no  lasci perire

63

P lo suo servente di ben        prolungato,
V lo suo servente ch’è di gioia prolungato,             +2

64

P ca·fFino Amor ne faria di placere.
V ca Fino  Amore faria adispiaciere.

65

P Ed io son  certo  ke’nd’è    benvoglente,                     
V Ma io sono cierto ch’elgli è bene volgiente,          +2

66

P ch’amor   gioi’ li consente,
V ch’amor e gioia li comsente,                          +2

67

P k’ell’è    gioioso e di gio’  con creança;
V ch’elgli è gioioso e di gioia con crianza;            +1

68

P ond’eo l’aspecto avere con sicurança                  +1
V perch’io dispero avere con sichuranza                 +1

69

P quello a cui l’adomando allegramente,
V quello che gli adomando allegramente,

70

P poik’ell’è   criatore d’inamoranza.
V perch’egli è criatore d’inamoranza.