Guido Caualcanti. U EGgio negliocchi della donna mia un lume pien di spiriti damore che portano un piacer nuouo nelcore sicheui desta dallegreza uita. |
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C osamaduien/ quandio le son presente chio non laposso allontellecto dire ueder mi par delle sue labbia uscire una sy bella donna/ chela mente comprender non lapuo:chenmantanente ne nasce unaltro di belleza nuoua dallaqual parchuna stella si muoua et dica / tua salute é dipartita |
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L a doue questa bella donna appare sode una uoce/ chelle uien dauanti et par che dumilta ilsuo nome canti sy dolcemente :che sil uo contare sento chel suo ualor mi fa tremare et muouonsi nellanima sospiri dicendo:guarda chese costei miri uedrai la sua uirtu nel ciel salita., |