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Per rendere più chiara ed esaustiva la comparazione delle lezioni ho scelto di riportare, tra le varianti fonetiche e di senso, le varianti grafiche, specificandone i dettagli nel paragrafo dedicato.
Non ho voluto segnalare come errori le lezioni provenzalizzate, ma non ritenendole semplici varianti fonetiche le ho indicate, fra queste, in corsivo, e successivamente elencate tra le varianti linguistiche.
Ho inserito tra le varianti di senso, non considerandola errore, ogni lezione dotata di significato, seppure isolata o evidentemente non archetipica.
Le strofe V e VI di C e O sono invertite rispetto a P, S, U e Za: si tenga conto pertanto che i versi 25-30 corrispondono per O e C ai versi 31-36 e viceversa.
Di S è conservato solo un frammento della prima carta, dal v. 20 al v. 32 (26 di C e O), di cui integralmente solo i vv. 24-32.
Da un punto di vista puramente statistico le varianti grafiche indicano una forte corrispondenza tra i mss. N, X e K, ai quali con alcune riserve è solidale anche O. In grado minore questi sono relati a C, U e Za. Sono invece nettamente discordanti con P, S ed f. Tenendo conto dell'autonomia nella grafia dei mss. C, Za ed f, si nota come Za si accordi volentieri con P, S e f, che tra loro sono spesso solidali. C, oltre l'analogia nell'uso della x che si nota con U, sul profilo grafico non dà informazioni attendibili, salvo forse allontanare l'ipotesi che possa aver fatto da modello ad altri mss.
Dal punto di vista fonetico Za, P ed S omettono la u nei nessi derivati da labiovelari (qe, qant), come C, che invece predilige la grafia ke (ma quant).
Ho voluto inoltre raggruppare tra le varianti anche le lezioni provenzali o che presentano una evidente vicinanza con la lingua occitana; queste riguardano principalmente f, e in secondo luogo P ed S. Za sembra non essere completamente estraneo all'operazione di provenzalizzazione. Ai fini stemmatici, è anche grazie a considerazioni linguistiche che è possibile confermare la relazione tra i manoscritti P ed S con f e Za.
Concentrandosi sulle varianti di senso si nota una forte concordanza dei mss. P ed S, a volte relati a f. O, K, N e X formano una famiglia compatta; O tuttavia mostra essere leggermente meno legato agli altri tre. Za sembra essere imparentato ad OKXN, ma a un livello più alto: dimostra infatti di essere concorde con C e U quando questi, opponendosi a OKXN, sono solidali con PS.; è ipotizzabile una contaminazione di Za con P, S o, ciò che è metodologicamente più corretto, con il loro modello.
verso 1 |
X: Ia nus hons pris ne dira sa raison |
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errori singolari | N: hon | |
N: adroitement/sa reson | inversione dei due sintagmi con conseguente alterazione della rima e ipometria del v2. Due tratti obliqui sono visibili sulle iniziali di entrambe le parole, un tentativo di correzione. | |
f: null | ||
errori congiuntivi | ||
varianti grafiche | f: Ya; X, O, N, K, Za, P: Ia; U: Ja | |
varianti fonetiche | X, O, N, K, Za, P, U, f: Ia/Ja/Ya; C: Iai | |
O: nuns; C: nuls; X, N, K, Za, U, P: nus | La lezione nuns è propria della grafia di O, e non ha pertanto valore di difficilior, si propende dunque per la lezione maggioritaria nus, dalla quale e la grafia di O e quella di C - di cui si è menzionato il carattere singolare - sono con buona probabilità derivate. | |
C: dirait, U: dirat | ||
Za: homs; f: hom | ||
P, f, Za: non; X, K, N, O, C, U: ne | ||
f: razon | ||
varianti linguistiche | ||
varianti di senso | ||
verso 2 | X: adroitement, se dolentement non; O: adroitement, se dolantement non; N: sa reson, se dolentement non, K: adroitement, se dolentement non, Za: adroitement, si com hon dolanz non, f: adrechamens, si com hom dolans non, C: adroitement, s'ensi com dolan non, U: adroitament, s'ansi con dolans hons, P: adreitament, se com hom dolent non, S: strofe mancante |
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errori singolari | ||
errori congiuntivi | ||
varianti grafiche | Za: dolanz; f, U: dolans; C: dolan; P: dolent | |
varianti fonetiche | P: adreitament; f: adrechamens; U: adroitament; X, O, N, K, Za, C: adroitement | |
Za, f: si, X, O, N, K, P: se | ||
Za: hon; P, f: hom | ||
C: ensi c'om; U: ansi c'on | ||
varianti linguistiche | f: adrechamens | |
varianti di senso | X, N, K, O: se dolentement/dolantement non; P, Za, f : se/si com hom/hon dolent/dolans/dolanz non; C: s'ensi com dolan non; (err. U: s'ansi con dolans hons) | la versione di OKXN, che riporta due avverbi nello stesso verso, sembra un'innovazione; PZaf sembrano invece riportare una versione più accettabile, facilmente derivata da C e U, che ha una struttura sintattica meno forzata. U riporta un errore (hons). È oppurtuno emendare C con la lezione dolans, testimoniata da tutto il resto della tradizione. |
verso 3 | X: mes par esfors puet il faire chançon. O: mais par esfort puet il faire chançon N: mes par esfors puet il fere chançon. K: mes par esfors puet il fere chançon Za: mes par confort puet il fere chanzon. f: mas par conort deu hom faire chanson. C: mais per confort puet il faire chanson. U: mais per confort puet il faire chanson. P: mas per conort pot il faire chanson. S: strofe mancante |
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errori singolari | ||
errori congiuntivi | ||
varianti grafiche | C: maix; U, O: mais; X, N, K, Za: mes | |
O:esfort; X, N, K:esfors | ||
N, K, Za: fere; X ,O, f, C, U, P: faire | ||
X, O, N, K: chançon; Za: chanzon; P, f, U, C: chanson | ||
varianti fonetiche | P: pot; X, O, N, K, Za, C, U: puet | |
P, f: mas; C,U, O, X, N, K, Za: maix/mais/mes | ||
varianti linguistiche | ||
varianti di senso | X, O, N, K: esfors; P, f: conort; C, U, Za: confort. | si delineano i contorni delle relazioni tra i mss: OXNK, P, CU. f, è legato a P ma mostra una forte autonomia. Sul comportamento singolare di Za per ora si dirà solo che il più delle volte è concorde con CU, ma sembra essere relato anche a P. Non ho voluto considerare conort un provenzalismo, anche se la tendenza è tale, poiché conort e conorter sono sia attestati nella lirica d'oïl e sono riportati nei dizionari come lemmi francesi (Godefroy, Greimas); si tratta in questo caso di un lieve spostamento semantico (esortazione, incoraggiamento). Conort/confort è probabilmente facilior: il topos del poeta che compone per consolazione, di cui è portatrice la lezione confort, difficilmente sarebbe stato sostituito con un meno immediato esfort, ma il contrario invece è del tutto plausibile. Ciò è confermato, se la mia ipotesi è corretta, dal rapporto con la canzone di Gace Brulé «Chanter me plait que de joie est norriz»: considerando il contesto, infatti, il re non scrive per rincuorare se stesso, ma con un intento funzionale ad abbreviare la sua detenzione, e si accinge a tale compito, sebbene oppresso dal dolore (v. supra: Introduzione, “Una proposta di intertestualità: Gace Brulé.” ) |
f: deu hom | ||
verso 4 | X: Molt ai amis, mes povre en sont li don, O: Mout ai amis, mais povre sont li don, N: Molt ai amis, mes povre en sont li don, K: Mult ai amis, mes povre en sont li don, Za: Pro a d'amis, mes povre son le don, f: pron ai d'amixs mas paupres son li don C: Moult ai d'amis mais povre sont li don, U: Molt ai d'amins, mais povre sont li don, P: Pro a d'amis, mas pouvre son li don; S: strofe mancante |
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errori singolari | ||
Za: le | ||
errori congiuntivi |
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varianti grafiche | O: Mout; X, N, U: molt; K: mult; C: moult | |
C:maix; U, O: mais; X, N, K, Za: mes | ||
Za, f, P: son; X, N, K, O, C, U: sont | ||
varianti fonetiche | Za, P: Pro; f: Pron | |
X, O, N, K, C, U, f: ai; Za, P: a | ||
f: amixs, U: amins; X, O, N, K, Za, C, P: amis | ||
varianti linguistiche | f: amixs | |
P, f: mas | ||
f: paupres | ||
varianti di senso | Za, P, f: Pro/Pron; O, K, X, N, C, U: molt/mout/moult | Za si mostra solidale con P e f, contro CU che in questo caso è concorde con OKXN. Questo e il v19, versi in cui Za è solidale con P, contro CUOKXN, sono elementi di difficile interpretazione. Un'ipotesi probabile è che Za abbia contaminato con P, ma è da considerare che mout potrebbe essere una facilior poligenetica. |
O, C, U, P, Za, f: povre/poure/paupres sont/son; N, K, X: povre en sont | rinunciare alla lezione di NKX è difficile. Da una parte offre una consequenzialità nella frase e un significato più allettante; dall'altra il ritmo ternario della melodia – secondo la mia interpretazione – porterebbe l'accento sull'ultima sillaba di povre: posare l'accento su un monosillabo appare certamente preferibile. Notare come O non segua però KNX, e come proprio per questi vantaggi en potrebbe essere un'innovazione, dato che anche CU concorda con P, Za ed f. | |
Za, f, P, C, U: d'amis; O, N, K, X: amis | C e U mostrano un'autonomia nei confronti del più compatto OKXN, e una quasi infallibile concordanza reciproca. | |
verso 5 | X: honte y auront se, por ma raençon O: honte y auront se, por ma reançon, N: honte y auront se, por ma raençon, K: honte y auront se, pour ma reençon, Za: honte y auront se, por ma raençon, f: ancta lur er si, par ma rezemson, C: honte en auront se, por ma reanson, U: honte en auront se, por ma reançon, P: onta y auron se, por ma reezon, S: strofe mancante |
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errori singolari | P: reezon | forma non attestata, ma riconducibile a raison, che comporta una lezione semanticamente inaccettabile. É ipotizzabile che P non abbia copiato – o abbia eliminato – il titulus, poiché il senso di “riscatto” era ancora comprensibile a livello suberchetipico, dal momento che ne leggiamo la traduzione occitanica in f |
errori congiuntivi | ||
varianti grafiche | C: reanson; U, O: reançon | |
varianti fonetiche | F: ancta; P: Onta; X, N, K, Za, U, C: honte | |
X, N, Za: raençon; O, U, C,: reançon/reanson | ||
varianti linguistiche | f: ancta; P: Onta | Cfr. C.Lee, le canzoni di Riccardo Cuor di Leone e G. Ineichen Autour du Graphisme des chansons français à tradition provençal” travaux de linguistique et littérature, 7/1 (1969), pp.58-59 |
f: lur er si | ||
f: rezemson | ||
varianti di senso | C, U: en; X, O, N, Za, P: i | Autonomia di CU |
verso 6 | X: sui ça deus yvers pris. O: sui ça deus yvers pris. N: sui ça deus yvers pris K: sui ça deus ivers pris. Za: sui çau deus ivers pris. f: estauc dos uverns pris. C: seus ces deus ivers pris. U: suis ces deus yvers pris. P: soi sai dos yver pris. S: strofe mancante |
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errori singolari | ||
errori congiuntivi | ||
varianti grafiche | U: suix; X, O, N, K, Za: sui | |
P: dos; Za, X: deus; f, U, C: .ij.; K, N, O: .ii. | scelgo di sciogliere l'abbreviazione secondo la grafia di Za e X, per la tendenza di P al provenzale, in cui dos è regolare, mentre è raro in francese: credo non sia il caso di ritenerla una difficilior ma una traduzione. | |
P: yver; N, O, U, X: yvers; K, Za, C: ivers; | ||
varianti fonetiche | O, X, N, K, Za: sui/suix; C: seux | |
Za: çau | ||
varianti linguistiche | f: estauc | |
P: soi sai | ||
f: uverns | ||
varianti di senso | X, O, N, K, P: ça/sai; C, U, Za: ces/çau | |
verso 7 | X: Ce sevent bien mi home et mi baron, O: Ce sevent bien mi home et mi baron, N: Ce senen bien mi honme et mi baron K: Ce sevent bien mi honme et mi baron, Za: Bien lo sevent mi home e mi baron, f: Or sachon bien, miei hom e miey baron C: Se sevient bien mi home et mi baron, U: Ceu sevent bien mi home e mi baron P: Or sachon ben, mi hom e mi baron S: strofe mancante |
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errori singolari | N: senen | |
errori congiuntivi | P, f: or sachon bien/ben | l'impiego della prima persona plurale del congiuntivo, in luogo della terza, non convince: il rimprovero è rabbonito da una espressione di complicità, contrastante con il contesto. La frase risulta in ogni caso confusa, di fronte alla limpida lezione degli altri testimoni. |
varianti grafiche | X, O, N, K: Ce; C: Se | |
N, K: honme; X, O, Za, C, U: home; P, f: hom | ||
varianti fonetiche | U: Ceu; O, X, K, N, C: Ce/Se | |
X, O, N, K, Za, f, C, U: bien; P: ben | ||
varianti linguistiche | f: miei; miey | |
P: ben | ||
varianti di senso | X, O, N, K, C, U: Ce sevent/se sevient/ceu sevent; Za: bien lo savent; (err. P, f: or sachon bien/ben) | |
verso 8 | X: englois, normant et poitevin et gascon, O: ynglois, normanz, poitevin et gascon, N: englois, normant, poitevin et gascon, K: englois, normant, poitevin et gascon, Za: englais, normant, poitevin e gascon, f: engles, normans, peitavins et guascon, C: inglois, normant, poitevin et gascon, U: englois, normant, poitevin et gascon, P: engles, norman, pettavin et guascon, S: strofe mancante |
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errori singolari | ||
errori congiuntivi | ||
varianti grafiche | O: ynglois; C: inglois | |
Za: englais; f, P: engles | ||
X, N, K, Za, C, U: normant; O: normanz; f: normans; P: norman | ||
varianti fonetiche | X, N, K, U: englois; O, C: ynglois/inglois; Za, f, P: englais/engles; | Nonostante probabilmente O non riporti la grafia archetipica, non avendo elementi sufficienti per argomentarlo, questa lezione è adottata nella proposta di edizione critica. |
N, K, Za, C, U, P: normant/norman; f, O: normans/normanz | ||
X, N, K, O, Za, C, U: poitevin; f: peitavins; P: pettavin | ||
X, N, K, O, Za, C, U: gascon; f, P: guascon | ||
varianti linguistiche | f: peitavins; P: pettavin (piem.) | |
f, P: guascon | ||
varianti di senso | X: normant et poitevin | |
verso 9 | X: que je nul si povre conpaignon O: que je n'ai nul si povre compaignon N: que je n'ai nul si povre conpaignon K: que je n'ai nul si povre conpaignon Za: qe je n'avoie si povre copaignon f: qu'ieu non ai mia si paure compainhon C: ke je n'avoie si povre compaignon U: que je n'avoie si povre compaignon P: qe ge n'avoie si povre compagnon S: strofe mancante
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errori singolari | X: que je nul si povre conpaignon | ipometro |
Za: copaignon | manca il titulus | |
errori congiuntivi | ||
varianti grafiche | X, O, N, K, U: que; Za, P: qe; C: ke | |
N, X, K: conpaignon; C: compaignon; f: compainhon; U: (com)paignon; O:co(m)paigno(n) | scelgo la grafia di C, non avendo che OKN, i quali hanno lo stesso peso nello stemma, ad opporsi, mentre tutti gli altri abbreviano la nasale. | |
varianti fonetiche | X, O, N, K, Za, C, U: je; P: ge; f: ieu | |
varianti linguistiche | f: ieu | |
f: paure | ||
f: compainhon | ||
varianti di senso | O, N, K; n'ai nul; Za, C, U, P: n'avoie; f: qu'ieu non ai mia | CU, nonché Za, si mostrano solidali con P: questa lezione è da preferire perché ha un riscontro nel verso successivo di cui introduce la proposizione consecutiva. O, N, K probabilmente innovano; f offre un'innovazione provenzalizzata. |
verso 10 | X: que je laisasse, por avoir, en prison. O: que je lessaisse, por avoir, en prison. N: que je laissasse, por avoir, en prison K: que je lessasse, pour avoir, en prison. Za: qe je laissase par avoir en prison. f: qu'ieu par aver lo laises en prizon. C: ke je laissaise, por avoir, en prison, U: cui je laissaisse, por avoir, an prison. P: q'eu laissasse, por aver, en preison. S: strofe mancante |
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errori singolari | X: laisasse; Za: laissase | varianti non attestate |
errori congiuntivi | O, U, C: lessaisse | variante |
varianti grafiche | X, N, O, K : que; Za: qe; C: ke | |
N, P: laissasse; K: lessasse | ||
X, O, N, K, Za: prison; C, U: prixon; f: prizon | ||
varianti fonetiche | f: ieu, P: eu; X, O, N, K, Za, C, U: je | |
N, P, K: laissasse/ lessasse; (err: O, U, C lessaisse; X: laisasse; Za: lassase); f: laises; | ||
K: pour | ||
X, O, N, K, Za, C, U: avoir; f, P: aver | Aver è attestato anche in francese, ma dal momento che il resto della tradizione riporta la lezione avoir è ragionevole vedere in P e f la forma regolare del provenzale.Aver è attestato anche in francese, ma dal momento che il resto della tradizione riporta la lezione avoir è ragionevole vedere in P e f la forma regolare del provenzale. | |
varianti linguistiche | f: ieu | |
f: paure | ||
f: compainhon | ||
varianti di senso | f: qu'ieu par aver lo laisas | Conferma dell'autonomia di f, che riporta una lezione provenzale. |
verso 11 | X: je nel di mie por nule retraçon, O: Je nou di mie por nule retraçon N: je nel di pas por nule retraçon, K: Je nel di mie pour nule retraçon, Za: Je nil di par nulle retraçon, f: Non o dic mia par guap si per ver non C: Je nel di pais por nulle retraisson, U: Je no di pas par nulle retraison, P: Ge nol di pas por nulla retraison, S: strofe mancante |
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errori singolari | Za: Je nil di par nulle retraçon | ipometro |
errori congiuntivi | X, N, K, O, C, U, Za: je; P: ge | |
X, N, K, C: nel; O: nou; Za: nil; U: no; P: nol | La lezione nel è quella da cui plausibilmente si sono sviluppate le altre forme. | |
C: pais; U, P, N: pas; X, O, K: mie; f: mia | ||
X, N, O, K: nule; Za, C, U: nulle; P: nulla | ||
X, O, K, N, Za: retraçon; C: reatraisson; U, P: retraison | ||
varianti grafiche | ||
varianti fonetiche | ||
varianti linguistiche | f: non o dic | |
f: par guap | ||
varianti di senso | f: par guap si per ver non | Conferma dell'autonomia di f, che riporta una lezione provenzale |
X, O, K, f: mie/mia; N, U, P: pas; C: pais | La discordanza di O e N, costringe a considerare pas e mie della stessa autorità nello stemma: se N e CU offrono la lezione archetipica, O e NX avrebbero innovato indipendentemente, e viceversa. La stessa conclusione emerge dall'osservazione di Pf. | |
verso 12 | X: car encor sui je pris. O: car encor sui pris. N: car encor sui ge pris. K: car oncor sui je pris. Za: mes encor sui je pris. f: ez oncor suy gi pris. C: mais emcor seus je pris. U: mais ancor suis je pris. P: mas anqar soi ge pris. S: strofe mancante |
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errori singolari | O: car encor sui pris | ipometro |
P: anqar | non attestato | |
f: gi | variante propria di f, evito da ora di inserirla tra gli errori | |
errori congiuntivi | ||
varianti grafiche | X, O, N, K: sui; f: suy; U: suix | |
varianti fonetiche | Za: mes; U, C: mais/maix; P: mas; | |
X, O, N, Za, C: encor/emcor; K, f: oncor; U: ancor | ||
X, O, N, K, f, U: sui/suy/suix; P: soi; C: seux | ||
X, K, Za, C, U: je; N, P: ge | ||
varianti linguistiche | ||
varianti di senso | X, O, N, K: car; Za, P, U,C: mes/mas/mais/maix; f: ez. | Conferma della parentela di OKXN. Za concorda con CU e P, ed esprime in maniera più convincente il senso avversativo. |
verso 13 | X: Or sai je bien de voir certainement O: Or sai je bien de voir certeinnement N: Or sai je bien de voir certainement K: Or sai je bien de voir certainement Za: Or sai je bien de voir certainement f: Car sapchon bien en ver sertanemant C: Or sai je bien de voir certainnement U: Or sai ge bien de voir certainement P: Tan sai eu de ver certanament S: strofe mancante |
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errori singolari | f: sertanemant; P: certanament | varianti non attestate, si intravede una relazione tra le due forme |
X: por et por argent | non è visibile alcuna abbreviazione per la p, il che rende il verso ipometro | |
errori congiuntivi | ||
varianti grafiche | ||
varianti fonetiche | X, N, O, K, Za, C, U: voir; f, P: ver | |
X, N, K, Za, U: certainement; C: certainnement; O: certeinnement (err: P: certanament; f: sertanemant) | ||
varianti linguistiche | f: sapchon | |
varianti di senso | f: car sapchon bien en ver sertanemant; P: tan sai eu; X, O, N, K, Za, C, U: or sai je/ge bien | |
verso 14 | X: que je ne pris ne ami ne parent O: que je ne pris ne ami ne parent N: que je ne pris ne ami ne parent, K: que je ne pris ne ami ne parent, Za: qe morz ne pris n'a ami ne parent f: coms mort nj pris non amic ni parent. C: ke mors ne pris n'ait amin ne parent, U: que mors ne priset ne amins ne parant, P: com mort ne pris n'a amie ne parent, S: strofe mancante |
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errori singolari | ||
errori congiuntivi | O, X, K, N, U: que; Za: qe; C: ke | |
Za: morz; C, U: mors | ||
varianti grafiche | ||
varianti fonetiche | f: c'oms; P: c'om | |
f, P: mort; C, U, Za: mors/morz | ||
X, O, N, K, Za: ami; C: amin; U: amins P: amie; f: amic | ||
f: nj | ||
U: priset | ||
f: ni | ||
U: parant | ||
varianti linguistiche | f: amic | |
varianti di senso | X, O, N, K: que je ne pris ne ami ne parent; Za, C: qe morz ne pris n'a/ait ami/ami·n ne parent; U: que mors ne priset ne amins ne parant; P: com mort ne pris n'a ami ne parent; f: coms mort nj pris non amic ni parent | P ed f mostrano una parentela anche se necessitano di traduzioni differenti. C e Za concordano con P, e tramandano una lezione di ben altro pregio rispetto a OKNX, che freintende e banalizza. Adotto la lezione di C, e non di Za, solamente per ragioni eufoniche. |
verso 15 | X: quant on me faut por or et por argent. O: quant on me faut por or ne por argent. N: quant hon me faut por or ne por argent. K: quant on me faut pour or ne pour argent. Za: qant hon mi faut por or ne por argent. f: Car si mi laison par aur ni par argent, C: quant on me lait por or ne por airgent. U: cant on me lait por or ne por argent. P: qant il me laissent por or ni por argent. S: strofe mancante |
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errori singolari | ||
errori congiuntivi | ||
varianti grafiche | X, O, N, K, C: quant; P, Za: qant; U: cant | |
X, O, K, C, U: on; Za, N: hon | ||
varianti fonetiche | X, O, N, K, C, U, P: me; Za, f: mi | |
O, N, K, Za, C, U: ne; P, f: ni | ||
K: pour or | ||
C: airgent | ||
varianti linguistiche | f: mi | |
f: aur | ||
varianti di senso | X, O, N, K, Za: quant/qant on/hon me/mi faut; C, U: quant on me lait; P: quant il me laissent; f: car si mi laison | Za si schiera con OKXN, contro CU, in un punto dove i mss. propongono lezioni discordanti. É vero che P, f e CU presentano tutti il verbo laisser. Faut però appare difficilior, e considerando che Za che è spesso imparentato con CU e contamina talvolta con PS, non avrebbe facilmente tramandato questa forma se non fosse stata archetipica. Non è possibilie comunque formulare una conclusione definitiva. |
verso 16 | X: Molt m'est de moi, mes plus m'est de ma gent, O: Mout m'est de moi, mes plus m'est de ma gent, N: Molt m'est de moi, mes plus m'est de ma gent K: Molt m'est de moi, mes plus m'est de ma gent, Za: Molt m'est de moi, mes plus m'est por ma gent, f: mal m'es par moi, mas pietz m'es par ma jent. C: Moult m'est de moy mais plus m'est de ma gent, U: Molt m'est de moi mais plus m'est de ma gent, P: Mal m'es de mi, mas peiz m'es por ma gent, S: strofe mancante
|
|
errori singolari | ||
errori congiuntivi | ||
varianti grafiche | X, N, K, Za, U: molt; O: mout; C: moult | |
X, O, N, K, Za, f, U: moi; C: moy | ||
f: jent | ||
varianti fonetiche | X,O, N, K, f, U, C: moi/moy; P: mi | |
varianti linguistiche | f, P: es | |
P, f: mas | ||
f: pietz | ||
varianti di senso | X, O, N, K; X, C, U: Molt/mout/moult m'est de moi/moy, mes plus m'est de ma gent; Za: Molt m'est de moi, mes plus m'est por ma gent; P: Mal m'es de mi, mas peiz m'es por ma gent; f: mal m'es par moi, mas pietz m'es par ma jent | Za è legato a CU e OKXN. Però presenta por proprio di P ed f. La contaminazione appare plausibile. |
verso 17 | X: qu'apres la mort auront reprochement O: qu'apres lor mort aurai reprochement, N: qu'apres lor mort auront reprochement K: qu'apres leur mort auront reprochement Za: q'apres ma mort n'auront reprocement, f: Despos la mort n'aurant repropchemant, C: c'apres ma mort auront reproche grant U: c'apres ma mort auront reprochier grant P: q'apres ma mort n'avron reprozhament, S: strofe mancante |
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errori singolari | f: aurant | ibrido: cfr. provenzale auran |
errori congiuntivi | ||
varianti grafiche | X, N, K, Za, C, U: auront; P: avron | |
O, N, K, X: reprochement; Za: reprocement | ||
varianti fonetiche | P: reprozhament; Za: reprocement; O, X, N, K: reprochement; f: repropchemant | |
varianti linguistiche | f: repropchemant | L. Spetia («Riccardo Cuor di Leone tra oc e oïl») fa notare lo spostamento semantico che la traduzione di reprochament ha comportato, affievolendo l'accusa d'ignominia in un ben più blando rimprovero. |
varianti di senso | f: despos | |
X, f: la mort; O, N, K: lor/leur mort; Za, C, U, P: ma mort | la lezione la mort è poligenetica: X commette un errore, f invece, traducendo in provenzale, scrive l'ipercorrettismo repropchement, che ha valore di rimprovero, diverso dal francese reproche di C o reprochement di OKNX (onta, disonore) - ma corrispondente a reprochier di U - ; allude quindi alla punizione ultraterrena che attende gli alleati inadempienti di Riccardo. Dall'accordo CU e Zacon P è possibile preferire con certezza la lezione ma mort, anche perché, come puntualizza Spetia («Riccardo Cuor di Leone tra oc e oïl»), è la morte di Riccardo che macchierà l'onore di chi per avarizia lo ha lasciato in prigione. | |
X, N, K, C, U: auront; Za, P: n'auront/n'avron (err f: n'aurant); O: aurai | la lezione di O, pur non essendo grammaticalmente scorretta, semanticamente non è accettabile. Si preferisce la lezione di C. | |
X, O, N, K: reprochement; C: reproche grant; U: reprochier grant; f: repropchement | C e U ribadiscono la loro parentela. C copia reproche (onta) che si allinea semanticamente con X, O, N, K, e U invece usa reprochier (rimprovero). | |
verso 18 | X: se longuement sui pris. O: se longuement sui pris. N: se longuement sui pris. K: se longuement sui pris. Za: car tant ai esté pris. f: si sa mi laison pris. C: se longuement seus pris. U: se longement suis pris. P: tan longamen soi pris. S: strofe mancante |
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errori singolari | ||
errori congiuntivi | ||
varianti grafiche | ||
varianti fonetiche | O, X, N, K: sui; U: suis; C: seux; P: soi | |
varianti linguistiche | f: mi laison | |
varianti di senso | O, X, N, K, U, C: se longuement sui/suis/seux pris; Za: car tant ai esté pris; f: si sa mi laison pris; P: tan longament soi pris | |
verso 19 | X: N'est pas merveille se j'ai le cuer dolent, O: N'est pas mervoille se j'ai le cuer dolant, N: [N']est pas merveille se j'ai le cuer dolent, K: N'est pas merveille se j'ai le cuer dolent, Za: Ne me merveil s'eo hai le cor dolent f: Non meravill si g'ai lo cor dolant, C: N'est pais mervelle se j'ai lou cuer dolent, U: N'est pas mervelle se j'ai lo cuer dolant, P: Nom∙ merveill s'eu ai lo cor dolent, S: verso mancante |
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errori singolari | ||
errori congiuntivi | ||
varianti grafiche | P: merveill; Za: merveil | |
varianti fonetiche | Za: ne me; P: nom | |
X, N, K: merveille; O: mervoille; C, U: mervelle | ||
Za, P: merveil/merveill; f: meravill | ||
X, O, N, K: se j'ai; Za: s'eo hai; P: s'eu ai; f: si g'ai | ||
X, O, N, K, Za: le; f, P, U: lo; C: lou | ||
X, O, N, K, C, U: cuer; Za, f, P: cor | ||
X, N, K, Za, C, P: dolent; O, f, U: dolant | ||
varianti linguistiche | f: meravill | |
varianti di senso | K, X, N, O, U, C: n'est pas merveille/mervoille/mervelle; Za: non me merveil; P, f: non/nom merveill/meravill | significativo punto di divergenza tra Za e CU. A parte il v15, non molto significativo, Za, quando diverge da CU, lo fa per schierarsi con P(Sf). |
verso 20 | X: quant mes sires met ma terre en torment; O: quant mes sires mest ma terre en torment; N: quant mes sires met ma terre en torment, K: quant mes sires met ma terre en torment; Za: qant mi sires met ma terra en torment; f: que me sires, me amicz e turmant, C: quant mes sires tient ma terre en torment, U: cant mes sires tient ma terre a torment; P: qe mes senher met ma terra en torment. S: Qe mes sire me................ |
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errori singolari | ||
errori congiuntivi | ||
varianti grafiche | X, O, N, K, C: quant; Za: qant; U: cant | |
P, S: qe; f: que | ||
X, O, N, K, P: mes; Za: mi; f: me | ||
X, O, N, K, Za, f, C, U: sires; S: sire; | ||
X, K, N, O, U: andui; C:anduj | ||
varianti fonetiche | X, O, N, K, Za, f, C, U: sires; S: sire; P: senher | Significativo. S non ha copiato da P, e P ha una tendenza provenzalizzante indipendentemente dal subarchetipo (di fSP). Ipotizzando una redazione provenzale del componimento, P ed S, - che presentano rime francesi, e non una totale provenzalizzazione – devono essere viste come parziali rifrancesizzazioni: se la tendenza di P fosse a francesizzare, perché presenterebbe una forma spiccatamente provenzale senher dove f – in quest'ottica, conservativo delle forme linguistiche originarie occitane – presenta sires? |
X, O, N, K, C, U: terre ; P, Za: terra | ||
varianti linguistiche | P: senher | |
f: me amicz e turmant | ||
P, Za: terra | ||
varianti di senso | X, O, N, K, U, Za, C: quant/qant/cant mes sires; f, S, P: que/qe me/ mes sires/sire/senher | S si schiera chiaramente con P ed f. A questo punto la connessione tra P ed f sembra dimostrata. |
X, O, N, K, Za, P: met/mest ma terre/terra; C, U: tient ma terre; f: me amicz e turmant | indipendenza di CU. Notare che dove P si accorda con OKXN, Za è indipendente da CU. Si può ipotizzare Za, ai piani alti dello stemma, con la stessa autorità dei gruppi CU, P(Sf), OKXN. | |
U: a torment | la parentela di CU non è verticale. C non sembra aver copiato da U | |
verso 21 | X: sil li membrast de nostre sairement O: sil li membrast de nostre soirement, N: sil li menbrast de nostre serement K: sil li membrast de nostre serement, Za: se li membrast de nostre seramt f: or li membre del nostre sagremant C: s'or li menbroit de nostre sairement, U: s'or li manbroit de nostre sairement, P: No li menbra del nostre segrament, S: No li remenbra del nostr....... |
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errori singolari | Za: seramt | manca il titulus |
errori congiuntivi | ||
varianti grafiche | X, N, K, Za, P: met; O: mest | Si sceglie la grafia maggioritaria. |
varianti fonetiche | C: menbroit; U: manbroit | |
P: membra; S: remembra | significativo. Remembra, innovazione. Nessun manoscritto ha copiato da S. Dato che S non ha conservato l'intero verso non è possibile constatare un'eventuale ipermetria e quindi la reale entità dell'innovazione. | |
X, O, K, N, Za, C, U: de; P, S, f: del | ||
X, C, U, N, K: sairement/serement; O: soirement; P: segrament; f: sagremant | P e f mostrano una relazione fra loro contro il resto della tradizione. | |
varianti linguistiche | f: sagremant | |
varianti di senso | O, X, N, K: sil li menbrast; Za: se li menbrast; f: or li membre; C, U: s'or li menbroit/manbroit; P, S: no li membra/remenbra | in questo verso si configurano nettamente le famiglie CU, OXKN, PSf. Scelgo la lezione di Za, perché da questa è possibile intravedere la derivazione delle forme degli altri, mentre non imputerei la lezione, pleonastica, di O, a Riccardo. |
verso 22 | X: que nos fesismes andui comunement, O: que nos feismes andui communement, N: que nos feismes andui communement K: que nous feismes andui comnunaument Za: qe nos feimes amdeus comuniument f: que fezemis el sans cominalmant. C: ke nos feimes anduj communement, U: que nos feimes andui communament P: qe nos feimes andos comunelment. S: Qe nos feimes andos comunelm........ |
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errori singolari | f: fezemis | significativo |
f: cominalmant; Za: comuniument; K: comnunaument | varianti non attestate | |
errori congiuntivi | P: comunelment; S: comune[lm].....(cfr. anche f: cominalmant) | |
P: longament e S: longamen.... | questo e il dato precedente, non probanti singolarmente, insieme sono indizi di una relazione stretta tra S e P | |
varianti grafiche | O, N, K: feismes; Za, C, U,P, S: feimes | |
varianti fonetiche | X: fesismes; O, N, K, Za, C, U, P, S: feimes/feismes | |
X, K, N, O, U, C: andui/anduj; Za: amdeus; P, S: andos | P ed S si confermano imparentati | |
X: comunement; O, N: communement; C: communement; U: communament | ||
varianti linguistiche | P: comunelment; S: comune[lm].....; f: cominalmant | |
varianti di senso | f: el sans | |
verso 23 | X: je sai de voir que ja trop longuement O: je sai de voir que ja trop longuement N: je sai de voir que ja trop longuement K: je sai de voir que ja trop longuement Za: Donc sai je bien qe ja plus longement f: Or sai je bien que ja trop longemant C: bien sai de voir ke seans longuement U: bien sai de voir que ceu ans longemant P: Bem sai de ver qe gaire longament S: Ben sai de voir qe gaire longamen.... |
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errori singolari | ||
errori congiuntivi | ||
varianti grafiche | X, N, O, K, f, U: que; Za, P, S: qe; C: ke | |
varianti fonetiche | P: bem; S: ben; C, U: bien | |
C, U, S: voir; P: ver | ||
C: seans; (err. U: ceu ans) | ||
X, N, O, K, C: longuement; U, f: longemant; Za: longement; P: longament; S: longamen | S come P mostra la tendenza a provenzalizzare | |
varianti linguistiche | ||
varianti di senso | ||
verso 24 | X: ne seroie ça pris. O: ne seroie ça pris. N: ne seroie ça pris. K: ne seroie ça pris. Za: non seroie ça pris. f: non serai ja so pris. C: ne seroie pais pris. U: ne seroie pas pris. P: non serai eu sa pris. S: non serai eu sa pris. |
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errori singolari | U: ceu ans | cattiva lettura di seans - tràdito da C -, difficilior e semanticamente più pregnante |
errori congiuntivi | ||
varianti grafiche | X, N, K, O, Za: ça; P, S: sa | |
varianti fonetiche | X, O, N, K, C, U: ne; Za, f, P, S: non | |
C: pais; U: pas | ||
X, N, O, K, Za: ça; P, S: sa; f: ço | Questo verso riassume in un certo senso la compattezza delle famiglie OKXN e PS, tra le quali si notano le maggiori discordanze; il comportamento di f, autonomo ma schierato prevalentemente con PS; la relazione tra U e C, che raramente si discostano l'uno dall'altro; infine la (problematica) libertà di Za. | |
varianti linguistiche | P, S: eu | |
f: so | ||
P, S: gaire longament/longamen.... | ||
varianti di senso | X, O, N, K, Za, C, U: seroie; f, P, S: serai | Za segue CU; il ramo PSf è nettamente delineato |
X, O, N, K, Za: ça pris; P, S: eu sa pris f: ja so pris; C, U: eu pais/pas pris | indipendenza di CU. | |
verso 25 | X: strofe mancante O: Mes compaignons que j'amoie et que j'ain v.31 N: strofe mancante K: strofe mancante Za: Mi compaignon qe je amoie e qe j'ain, f: strofe mancante C: Mes compaignons, cui j'amoie et cui j'ain, v.31 U: Mes compaingnons, cui j'amoie et cui j'ain, P: Mi conpagnon cui j'amoi e cui j'am, S: Mi compaignon cui j'amoi et cui j'am, |
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errori singolari | K, X, N, f: strofe mancante | per K, N e X si tratta di un errore congiuntivo significativo: i tre manoscritti derivano da un comune subarchetipo (o sono in rapporto verticale tra loro). f non riporta nemmeno la strofe precedente, la sua lacuna non è necessariamente relata alla lacuna di N, X e K; Spetia lo interpreta come volontaria obliterazione delle strofe di difficile provenzalizzazione. |
P, S: j'am | Significativo: P e S sono in relazione fra loro. | |
errori congiuntivi | ||
varianti grafiche | ||
varianti fonetiche | O, Za: que/qe j'amoie e/et que/qe; C, U, P, S: cui j'amoie/amoi e cui | |
O, Za, C, U: j'ain; (err. P, S: j'am) | ||
varianti linguistiche | P, S: iamoi e cui iam | |
varianti di senso | C, O: strofe V e VI invertite rispetto a P, Za, U, S. X, N, K non hanno tradito la strofe VI (di P, S e U; V di C e O). f non ha tradito nessuna delle due strofe . | per NKX, che presentano una lacuna comune, va ipotizzato un ordine delle strofe solidale con O -e quindi con C-; é da escludere che C sia più vicino di U al ms. O: C, sia nella grafia che in significative varianti, presenta molte più innovazioni di U. È impossibile negare la natura poligenetica dell'inversione: che siano CO ad invertire, oppure UZaPS, in ogni caso U e C avrebbero operato indipendentemente dai rispettivi mss. solidali. Spetia osserva giustamente che la strofa VI di CO (V di PSUZa) abbia carattere di envoi e sia da ritenere archetipico l'ordine di CO. Trovo che l'ordine di CO sia certamente più allettante per questioni stilistiche – il tono di rimprovero infatti si addolcisce fino all'appello accorato finale – ma in questo caso non credo basti come discriminante in sede ricostruttiva: Riccardo stesso mostra di alternare volentieri biasimi e dichiarazioni d'affetto – infatti la dedica della prima tornada è subito ribaltata dalla seconda, contro “quella di Chartres”. |
O, C, U: mes compaignons/compaingnons; Za, S, P: mi compaignon/conpagnon | ||
verso 26
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X: strofe mancante O: ces de Chaeu et ces de Percherain, v.32 N: strofe mancante K: strofe mancante Za: cil de Chaieu e cil de Percerain, f: strofe mancante C: cealz de Caheu et ceaulz de Percheraim, v.32 U: ces dous Cahuil et ces dou Porcherain, P: cil de Chaill e cil de Persarain, S: cil de Chaill et cil de Perseran, |
|
errori singolari | C: Percheraim | rima inesatta |
S: Perseran | ibrido, errore in rima | |
errori congiuntivi | ||
varianti grafiche | ||
varianti fonetiche | O, U: ces; P, S: cil; C: cealz | |
U: dous | ||
O: Chaeu; C: Caheu; U: Cahuil; P, S: Chaill; Za: Chaieu | C U e O si mostrano in relazione tra loro, contro P ed S. Za, secondo C.Lee, tramanda la versione archetipica, e individua la località con Cayeux. Tischler e Rosemberg, seguiti da moltissimi altri, individuano il toponimo in Caen: prendono in considerazione quindi C e O, -correggendo un presunto errore imputato alla cattiva lettura di una originaria n finale - cosa che Lee contesta, considerandola giustamente una facilior. Inoltre il riferimento storico è calzante (Cfr. Introduzione: La terza crociata e la prigionia di Riccardo: le allusioni politiche). | |
O, U: ces; P, S, Za: cil; C: ceaulz | ||
U: dou | ||
O: Percherain; U: Porcherain; P: Persarain (err. S: Perseran; C: Percheraim) | ||
varianti linguistiche | ||
varianti di senso | ||
verso 27
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X: strofe mancante O: di lor chançon, q'il ne sont pas certain, v.33 N: strofe mancante K: strofe mancante Za: chanzon di lor, q'il ne sont pas certain f: strofe mancante C: me di, Chanson, k'il ne sont pais certain. v.33 U: me di, Chanson, qui ne sont pas certain, P: de lor, Chanzon, q'il non sont pas certain, S: di lor chanzon, q'il non sont pas certain; |
|
errori singolari | P: de | |
errori congiuntivi | C, U: me di | significativo; oltre al significato oscuro, me è una forma atona ad inizio verso. C e U derivano da un modello comune e si contrappongono al resto della tradizione. |
varianti grafiche | O: chançon; Za, P, S: Chanzon; C, U: Chanson | |
varianti fonetiche | O, Za, C: qu'il/k'il ne; P, S: q'il non; U: qui ne | |
C: pais | ||
varianti linguistiche | ||
varianti di senso | O, S: di lor, Chançon/Chanzon; Za: Chanzon, di lor; (err. C, U: me di; P: de lor) | la maggior parte degli editori ha interpretato il passo come un'invocazione alla canzone. Alcuni hanno interpretato – basandosi su CU – il riferimento alla canzone a dei componimenti poco comprensibili che Riccardo avrebbe ricevuto dagli amati compagni – ma se fosse questo il senso sarebbe più ragionevole tradurre certain con sinceri, leali piuttosto che con chiari. Giudicando corretto C certamente non si può ritenere chanson un complemento oggetto ma l'accordo di due testimoni così distanti, O ed S, (con Za, che avrebbe operato una semplice inversione) suggeriscono la lezione archetipica. Questa offre un senso accettabile e una costruzione del tutto regolare in francese antico: «rivolgo a loro, che vacillano/che sono incerti/che sono nel dubbio, la canzone». U presenta un errore perché, concordando con gli altri al v28, palesa che la frase non ha un andamento consecutivo; C invece, per sanare me di del v27, innova al v28. Contro quest'interpretazione che considera c'onques archetipico, si può considerare Unca di PS come traduzione di nonkes, avendo così una problematica contrapposizione tra C ed U. Lezione di Za: una proposizione relativa - come quella U e O - che segue l'ordine faus cuer - come O -. Tuttavia scrive els (cfr. PS) e non aus. Za sembra fare un vero collage e non indugia ad innovare per dare senso alla frase. Sono propenso a ritenere la versione di O quella più probabilmente archetipica: di lor...q'onques. |
verso 28
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X: strofe mancante O: c'onques vers aus ne oi faus cuer ne vain; v.34 N:strofe mancante K: strofe mancante Za: qe je eusse vers els faus cuer nea vain; f: strofe mancante C: Nonkes vers eaus n'o le cuer fauls ne vain, v.34 U: c'onques vers aus nan oi cuer faus ne vain. P: unca vers els non oi cor fals ni vain. S: unca vers els non oi cor fals ni vain
|
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errori singolari | C: nonkes | C cerca di emendare l'errore del verso 26 |
errori congiuntivi | ||
varianti grafiche | C: fauls; U: faus; P, S: fals | |
varianti fonetiche | O, U: aus; C: eaus; Za, P, S: els | |
O: ne; U: nan; P, S: non | ||
O, C, U, Za: cuer; P, S: cor | seppure attestato nella lirica in lingua d'oil, cor è raro rispetto a cuer, ma è regolare in provenzale. P e S sono imparentati e le accomuna una tendenza alla lingua d'oc. | |
O, C, U: ne; Za: nea; P, S: ni | ||
varianti linguistiche | ||
varianti di senso | O, U: c'onques; Za: que je eusse vers els; P, S: unca/(err. C: nonkes); | considero nonkes errore perché innovazione derivante dall'errore del v27 |
O, Za: faus cuer ne/nea vain; C, U, P, S: cuer fauls/faus/fals ne/ni vain; | ||
verso 29 | X:strofe mancante O: sil me guerroient il feront que vilain, v.35 N: strofe mancante K: strofe mancante Za: s'or mi gerroient trop ferent qi vilain, f: strofe mancante C: sil me gueroient il font moult ke vilain, v.35 U: Cil me guerroient, il font molt que vilain, P: Sil me guerroient il feron qe vilain S: [s]il me guerroent il feron qe villain, |
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errori singolari | ||
errori congiuntivi | ||
varianti grafiche | Za: mi | |
Za: gerroient; O, U, P: guerroient; C: gueroient | ||
O: feront; P, S: feron | ||
C: moult; U: molt | ||
O: que; C: ke; P, S: qe | ||
varianti fonetiche | Za: qi | |
Za, O, U, P, C: gerroient/ guerroient/ gueroient; S: guerroent | ||
Za: ferent | ||
S: villain | ||
varianti linguistiche | ||
varianti di senso | O, C, P, S: sil; Za: s'or; U: cil; | |
O, P, S: il feront/feron que vilain/villain; Za: trop ferent qi vilain; C, U: il font molt/moult que vilain | concordi O, P ed S, è difficile ritenere C e U archetipici. | |
verso 30 | X: strofe mancante O: tant com je serai pris. v.36 N:strofe mancante K: strofe mancante Za: tant com je soie pris. f: strofe mancante C: por tant ke je seus pris. v.36 U: tant com je serai pris. P: Tan com ge soie pris. S: Tan com ge soie pris. |
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errori singolari | ||
errori congiuntivi | ||
varianti grafiche | O, Za, C, U: je; P, S: ge | |
varianti fonetiche | ||
varianti linguistiche | ||
varianti di senso | C: por tant ke je seux pris; Za, P, S: tant/tan com je/ge soie pris; O, U: tant com je serai pris | la versione di P, S e Za, quando C e U sono discordi, dovrebbe avere un certo peso. Sono però più propenso a accettare la lezione di OU, e ritenere Za contaminazione. L'uso del congiuntivo è sospetto, forse una confusione con l'indicativo, preferibile in questo contesto. |
verso 31 | X: Ce sevent bien angevin et torain, O: Ce sevent bien angevin et torain, v.25 N: Ce sevent bien angevin et torrain, K: Ce sevent bien angevin et torain, Za: Bien le sevent angevin et torain, f: strofe mancante C: Se sevient bien angevin et torain, v.25 U: Or sevent bien angevin et torain, P: Or sachent ben enievin e torain, S: Or sachent ben enievin et torain, |
|
errori singolari | f: strofe mancante | Spetia: f salta le due strofe di difficile provenzalizzazione; Riquer e Bec ritengono che le strofe siano state tagliate perché non avrebbero interessato un pubblico provenzale. |
errori congiuntivi | ||
varianti grafiche | C: se; O, N, K, X: ce | |
varianti fonetiche | C: sevient; | |
X, O, N, K, C, U, Za: bien; P, S: ben | ||
X,O, N, K, C, U, Za: angevin; P, S: enievin | ||
N: torrain | ||
varianti linguistiche | ||
varianti di senso | X, O, N, K, C: ce/se sevent/sevient bien; U: or sevent bien; Za: bien le sevent; P, S: or sachent ben | caso di contrapposizione di C ed U. Sebbene or, essendo attestato sia in U che in PS, sembri archetipico, anche perché l'espressione ce sevent è già usata nell'incipit della seconda strofe ed è possibile che il copista abbia automaticamente ripetuto anaforicamente l'espressione, il senso della strofa richiede la lezione di C(OKNX). É possibile che or sia un'innovazione poligenetica, e che l'anticipo della particella temporale sia dovuto all'influsso del verso seguente :qui or sont fort/legier et sain. |
verso 32 | X: cil bachelier qui or sont riche et sain, O: cil bacheler qui or sont riche et sain, v.26 N: cil bachaeler qui or sont riche et sain, K: cil bacheler qui or sont riche et sain, Za: li bachaler qi sont delivre e sain f: strofe mancante C: cil baicheleir ki or sont riche et sain, v.26 U: cil bacheler qui or sont fort et sain, P: cil bachaliers qi son legier e sain, S: cil bachaliers qi son legier et sain |
|
errori singolari | ||
errori congiuntivi | ||
varianti grafiche | X, O, N, K, Za, C, U: sont; P, S: son | |
varianti fonetiche | X: bachelier; O, K, U: bacheler; N: bachaeler; Za: bachaler; C: baicheleir; P, S: bachaliers | |
varianti linguistiche | ||
varianti di senso | Za: li bachaler; | |
Za: qui sont delivre; X, N, O, K, C: qui/ki or sont riche; U: qui or sont fort; P, S: qi sont legier | diffrazione. Za ha evidentemente innovato, per inserire un bisillabo, del tutto pertinente al contesto. Legier appare difficilior, rispetto a riche o fort. Tuttavia l'accordo tra C e OXKN invita a ricordare che piuttosto che contrapporre la propria condizione a quella dei vassalli - come fanno Za e PS - il proposito di Riccardo è di raccogliere i soldi del riscatto. Riche è probabilmente archetipico. | |
verso 33 | X: qu'encobres sui loign d'aus en autre main. O: qu'encombrez sui loing d'aus en autre main v.27 N: qu'enconbre sui loig d'aus en autre main. K: qu'encombrez sui loing d'aus en autre main Za: q'engonbrez sui loing d'eus en autrui main. f: strofe mancante C: k'encombreis seus loing deans en autrui mains; v.27 U: can combreis suis lons d'aus an autrui mains; P: q'engombre soi e pris en autrui main. S: verso mancante |
|
errori singolari | C: ipermetro | |
errori congiuntivi | ||
C, U: mains | significativo | |
varianti grafiche | X, K, Za: encombrez; N: encombre; X encombres | |
O, K, Za, C: loing; X: loign | ||
varianti fonetiche | N, O, K: qu'encombrez; Za: q'engombrez; X: qu'encobres; C: k'encombreis; U: can combreis; P: q'engombre | |
X, O, N, K, Za, U: sui/suix; C: seux; P: soi | ||
O, K, Za, C, X: loing/loign; N: loig; U: lons | ||
X, O, K, N, U: d'aus; Za: d'eus | ||
U: an | ||
varianti linguistiche | ||
varianti di senso | O, K, N, X, C, U: sui/suix loign/loing/loig/lons d'aus/d'eus; C: seux loing deans; P: soi e pris | |
O, K, N, X: autre; Za, C, U, P: autrui | È preferibile la lezione maggioritaria autrui, che riporta un opportuno genitivo. | |
verso 34 | X: Forment m'aidassent! Mes il ne voient grain. O: Forment m'aidessent! Mais il nen oient grain. v.28 N: Forment m'aidassent, me il ne voien grain; K: forment m'aidassent, mes il ne voient grain, Za: Bien m'aidassent, mes il n'avoient grain. f: strofe mancante C: forment m'amoient mais or ne m'ainme grain. V.28 U: formant m'aidaissent mais il n'i voient grain P: Il m'aiuvassen! Mas il no veun grain. S: verso mancante |
|
errori singolari | O: aidessent; U: aidaissent | varianti |
C: ainme | C cerca di emendare l'errore (diffrazione) ma per rispettare il metro lascia una terza persona singolare: nessun ms è copiato da C | |
Za: n'avoient | la versione di Za non è accettabile come variante di senso, difficilmente emendabile, ma facilmente fraintendibile | |
P: veun | ||
errori congiuntivi | X, K, Za: mes; O, U: mais; N: me; C: maix | |
varianti grafiche | ||
varianti fonetiche | X, N, O, K, C: forment; U:formant | |
K, X, N, Za: aidassent; (err. O, U: aidessent/aidaissent) | ||
X, K, Za, O, U, N, C: mes/mais/me/maix; P: mas | ||
varianti linguistiche | ||
varianti di senso | X, O, N, K, C, U: forment/formant; Za: bien; P, S: il | CU da ritenere archetipico in accordo con OKNX. |
X, O, N, K, Za, U: m'aidassent/aidessent/aidaissent/; (err. P: m'ajuvassen); C: m'amoient | C innova deliberatamente in diffrazione: moltissimi editori hanno preferito tuttavia la lezione di C, l'unica con un chiaro significato, anche se chiaramente erronea. | |
X, K, U, N: il ne/ni voient/voien; O: il nen oient; (err. C: n'ainme; Za: n'avoient; P: no veun) | diffrazione. Spetia ha congetturato in maniera convincente n'envoient grain (Spetia, «Riccardo Cuor di Leone tra oc e oïl», 1996). | |
verso 35 | X: De beles armes sont ore vuit et plain, O: De beles armes sont ore vuit et plain, v.29 N: de beles armes sont ore wit et plain, K: de beles armes sont ore vuit et plain, Za: De belles armes oi sun vit li plain, f: strofe mancante C: De belles anmes sont ores veut li plain, v.29 U: de belle armes sont ores veut cil plain P: De belles armes sont era voit li plain, S: verso mancante |
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errori singolari | U: belle | per rispettare il metro U fa cadere la s lasciando un accordo singolare-plurale erroneo |
errori congiuntivi | O, K, X, N: vuit/wit et plain | significativo. L'espressione, evidentemente erronea delinea la parentela di O, K, X, N. |
varianti grafiche | X, K, O: vuit; N: wit Za:vit | |
varianti fonetiche | X, O, N, K: beles; Za, C, P: belles | |
Za: sun | ||
X, K, O, N, Za: vuit/wit/vit; C, U: veut; P: voit | ||
varianti linguistiche | Za:vit | |
varianti di senso | C: anmes | considero erronea questa lezione. Se C avesse letto armes interpretandolo erroneamente come "anime", allora non sarebbe difficile ravvisare in anmes una facilior. |
Za: oi sun | ||
U: cil plain; Za, C, P: li plain | la lezione di OXKN (vuit et plain) è evidentemente erronea. La lezione di CPZa è da preferire. | |
verso 36 | X: por ce que je sui pris. O: por ce que je sui pris. v.30 N: por ce que je sui pris K: pour ce que je sui pris. Za: por ce qe je sui pris . f: strofe mancante C: por tant ke je seus pris. v.30 U: por tant que je suis pris. P: per zo qe ge soi pris. S: verso mancante |
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errori singolari | K: envoi mancante | K deve aver percepito l'envoi come posticcio e non lo ha copiato. Questo elemento conferma che nessun ms – tranne, virtualmente, U, in cui l'envoi è copiato in un secondo momento – è stato copiato da K. |
errori congiuntivi | ||
varianti grafiche | X, O, N, K, U: que; Za, P: qe; C: ke | |
varianti fonetiche | K: pour | |
X, N, O, K: ce; P: zo | ||
X, O, N, K, Za, C, U: je; P: ge | ||
X, O, N, K, Za: sui; C: seux; U: suix; P: soi | ||
varianti linguistiche | ||
varianti di senso | Za, X, O, N, K, P: por/pour/per ce/zo; C, U: por tant | autonomia di CU |
verso 37 | X: Contesse suer vostre pris souverain O: Contesse suer vostre pris soverain N: Contesse suer vostre pris souverain K: envoi mancante Za: Contese sœr vestre pris soverain f: Suer contesa, vostre pres sobeiran C: Contesse suer, vostre pris soverain, U: Comtesce suer, vostre pris soverain P: Contessa soïr, vostre prez sobraim S: envoi mancante |
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errori singolari | P: soïr | |
f: sobeiran, P: sobraim | Sobraim è un ibrido; C. Lee legge sobraun: è vero che la i e il primo tratto della m sono legati; quest'ultimo è leggermente più corto, e l'impressione è quella di leggere -un. Tuttavia il copista di Za non riporta mai la u senza un tratto curvo dal basso della seconda gamba, qui assente. È difficile immaginare l'origine di un errore come sobraun mentre è immediato vedere come il copista è messo in difficoltà dal fatto che il nesso -ain è peculiare del francese, e non si verifica in provenzale. Cfr. Errori simili in f e P v38, P e S v25, ma anche la confusione che di C al v27 (32 di C e O). Sobeiran di f altera la sillaba in rima. |
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errori congiuntivi | ||
varianti grafiche | O, N, X, Za, C, U: pris; f: pres; P: prez | |
varianti fonetiche | O, N, K, C: Contesse; U: Comtesce; Za: Contese; f: contesa; P: Contessa | |
X,O, N, f, C, U: suer; Za: sœr; (err. P: soïr) | ||
Za: vestre; | ||
X, N: souverain; N, Za, C, U: soverain; (err. f: sobeiran, P: sobraim) | ||
varianti linguistiche | ||
varianti di senso | f: Suer contesa | |
verso 38 | X: vos saut et gart cil a qui je me claim O: vos sait et gart cil a cui je m'en clain N: vos saut et gar cil a qui je me claim K: envoi mancante Za: vos saut et gart celle por cui mi claim f: sal Dieus e guart la bella qu'ieu jam tant C: vos sault et gairt cil a cui je me clain U: vous sat et gart cil a cu je m'an clain P: sal Deus e garde cel per cui me clam S: envoi mancante |
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errori singolari | X, N, Za: saut; C: sault | |
O, X, U: gart; N: gar; f: guart; | ||
O, C: a cui; U: a cu je | ||
errori congiuntivi | ||
varianti grafiche | ||
varianti fonetiche | O, N, X, Za, C: vos; U: vous; | |
X, N, Za, C: saut/sault; O: sait; U: sat; P: sal | ||
f: Dieus; P: Deus | ||
O, X, U, N, f: gart/gar/guart; P: garde; C: gairt; | ||
X, N: a qui je; O, C, U: a cui/cu je; | questo ed altri casi mostrano che O è più strettamente legato a CU che non KNX, o meglio che questo vicinanza è la conseguenza di una certa autonomia rispetto a KNX. Bisognerà pertanto considerare le varianti di O rispetto a NKX di autorità equivalente; al contrario quando uno dei mss. NKX mostra una variante singolare si tenderà a considerarla un'innovazione. | |
O, C, U: clain; Za, X, N: claim; P: clam | ||
varianti linguistiche | P: Contessa; f: contesa | |
P: prez; f: pres | ||
(err. P: sobraim) | ||
varianti di senso | X, N, O, Za, C, U: vos saut/sait/sault/sat et gart/gar/gairt; P, f: sal Deus/Dieus e gard/garde/guart | |
O, N, X, U, C: cil a qui/cui/cu; Za, P: cel/(Za: celle) per cui; f: la bella qu'ieu jam tant | ||
X, C, N: je me claim; O, U: je m'en/an clain; P, Za: me/mi clam/claim | ||
verso 39 | X: et por ce sui je pris. O: et por ce sui je pris. N: por ce que je sui pris. K: envoi mancante Za: e por cui je sui pris. f: ni par cui soy gi pris. C: et per cui je seus pris. U: et per cu je sui pris. P: et per cui ge soi pris. S: envoi mancante |
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errori singolari | ||
errori congiuntivi | ||
varianti grafiche | Za, f, C, P: cui je; U: cu je | |
P: soi; f: soy | ||
varianti fonetiche | X, O, N, U: sui; P, f: soi/soy; C: seux | |
f: gi; P: ge X, O, Za, N, C, U: je | ||
varianti linguistiche | ||
varianti di senso | X, O: et por ce; N: por ce que; f: ni par cui; Za, C, P, U: e por cui/cu | La versione di C, Za, C, P, U che indica un complemento di termine è da preferire. |
X, O, f: sui/soi je/gi pris; N, Za, U, C, P: je/ge sui/seux/soi pris | ||
verso 40 | X: Je ne di mie a cele de Chartain, O: Je ne di mie a cele de Chartain, N: Je ne di mie a cel de Chartain K: envoi mancante Za: Je nel di pas por celle de Chartrain f: Non o dic mia de sella de Charta, C: Je ne di pais de celi de Chairtain, U: je nou di pas de celi de Chartain P: Ge nol di pas por cela de Certrain S: envoi mancante |
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errori singolari | ||
errori congiuntivi | ||
varianti grafiche | ||
varianti fonetiche | ||
varianti linguistiche | ||
varianti di senso | f: non o dic mie | |
X, O: a cele; N: a cel; Za: por celle; f: de sella; P: por cela; C, U: de celi | PfZa sono simili.
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verso 41 | X: la mere Loeys. O: la mere Loeys. N: la mere Looys. K: envoi mancante Za: la mere Loys. f: la maire de Loys. C: la meire Loweis. U: la meire Loweiis. P: la mere Loys. S: envoi mancante |
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errori singolari | ||
errori congiuntivi | Za, P: Loys | significativo. É interessante notare il comportamento di Za: esso mostra una parentela con OKXN e CU, ma appare ragionevole ipotizzare una contaminazione con PS. Ma se avesse contaminato, in questo caso non è ben chiaro secondo quale criterio Za, attento a scegliere la lezione migliore - e che non esita ad innovare in presenza di passaggi ostici - scelga la versione di P, ipometra. Bisogna comunque ammettere l'entità poligenetica dell'errore. |
varianti grafiche | ||
varianti fonetiche | P: ge; O, X, N, Za, C,U: je | |
X, O, N: mie; f: mia; U, P, Za: pas, C: pais | ||
O, N, X, U: Chartain; C: Chairtain; Za: Chartarain; P: Certrain (err. f: Charta) | ||
varianti linguistiche | ||
varianti di senso |