Uno disïo d’amore sovente

Versione stampabilePDF version
Repertorio: RMS:
Manoscritti: Vaticano Latino 3793, solo nella tavola (A11 - Sigl. Ant.);
                   Banco rari 217, c. 34r, anonima (C61 - Sigl. Ant.)
Metrica: A a5  B,  A  a5  B;  C  c5  d  d  E  E. Canzone di cinque strofe singulars, ciascuna di dodici versi, in due piedi e sirma indivisa, secondo il presente schema. Collegamento capfinit tra II-III, rigoroso, meno in I-II e III-IV. Uno schema rimico di tal genere risulta non praticato dai provenziali, francesi e galego-portoghesi.
Edizioni: Langley 1915, p. 24; Salinari 1951, p. 89; Vitale 1956, p. 146; Panvini 1957-1958, pp. 55 e 312; Panvini 1962, p. 23; Antonelli 1979, pp. 127-136; Antonelli 2008.