S'io doglio no è meraviglia

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Repertorio: RMS:
Manoscritti: Vaticano latino 3793, testo presente solo nella tavola (A14 - Sigl. Ant.);
                   Laurenziano Redi 9, cc. 101r-a (B112bis - Sigl. Ant)
Metrica: a b8,  a8  b8;  c8  c8  b8. Canzone di cinque strofe singulars, ciascuna di sette ottonari, organizzati secondo il presente schema. Allacciamento capfinit tra I-II, III-IV. La medesima struttura rimica, con diverso conteggio sillabico, è in Giacomino Pugliese Lontano Amore e, in Rinaldo d'Aquino In gioi mi tegno, sebbene con rima interna nel primo verso della sirma. Molti i casi rintracciabili tra i provenzali nel Repertorio metrico, altri se ne contano tra i trovieri e un numero assai elevato emerge dal repertorio galego-portoghese (per cui si rimanda ad Antonelli 1979, pp. 173-174).
Edizioni: Langley 1915, p. 23; Vitale 1951, p. 148; Panvini 1955, pp. 67 e 319; Panvini 1962, p. 32; Antonelli 1979, pp. 173-178; Antonelli 2008.