Revisione di Tutor la dolze speranza del Dom, 03/02/2019 - 10:45

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Repertori: RMS 100:1
Manoscritti: Vaticano latino 3793, c. 16v (V)
                   Laurenziano Redi 9, c. 104v, mano Lb1, (L)
Metrica: a8 b8, a8 b8; c10? d7 (d)c4+7 d7 (d)c4+7. Canzone di cinque stanze singulars di nove versi. Collegamento capfinit non rigido tra I e II stanza, tra III e IV, tra IV e V; stanze capdenals isolate: II-IV-V; I-II-III. La strofe è polimetrica, composta da una fronte di ottonari e da una sirma che parrebbe combinare decasillabi a settenari ed endecasillabi. Lo schema metrico è un unicum, sviluppato con ogni probabilità da quello di base a b a b; c d c d c impiegato da Giacomino su ottonari in Quando veggio rinverdire. Vista l'eccezionale combinazione endecasillabo-decasillabo-ottonario-settenario, la definizione dello schema è indubbia (si veda Brunetti 2008, pp. 573 e 574).
Edizioni: D'ancona Comparetti 1875-1888; Sundby 1889; Monti 1924; Santangelo 1937; Lazzeri 1942; Guerrieri Crocetti 1947; Vitale 1951; Panvini 1962; Salinari 1968; Skubilowski 1979, Brunetti 2008.