Revisione di Guglielmo Beroardi, Membrando ciò c’Amore del Lun, 03/10/2016 - 19:22

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  B:                                        Notar jacomo.
Menbrando do camore. mi fa
soffrire esento. delmarrim
ento undio sonal morire.
Camando sto indolore. inlutto ep
ensamento. delmio tormento no(n)
posso partire. Catuttor ardo ence(n)
do. sospirande piangendo. camor
mi fa languire. diquella chema
rrendo. di me merse cherendo. eno(n)
midegna audire.
 
Son morto chamincende. la fior
chenparadizo. fuciome uizo nata
ondio no(n)poso. A torto no(n)discende.
uerme chema conquizo. lo suo bel
rizo dolse eamorozo. Chesuoi dolsi
senbianti. gioiozi edauenanti. mi
fanno tormentozo. istar soura li
amanti. insospiri edinpianti. lom
io cor dolorozo.
 
 
(78 a)
Condutto lamor maue. in sospi
ti edinpianto. digioia ma afra(n)to
emizon pene. Son rotto como na
ue. chepere p(er) locanto. chefanno ta(n)
to dolse leserene. Lomarinaio sob
bria. chetene per tal uia. cheperir
loconuene. cosi lamorte mia. q(ue)ll
acheman bailia. chesidura mite
ne.
 
Sifera no(n) pensai. chefusse nessi
dura. chela sualtura inuerme no
scendesse. Labella chio amai. nech
ella sua figura. intantarsura la (n)
guir mifacesse. Quella chema(n)ba
ilia, incui son tutta uia. tutte be
llesse messe. più chestar intraua
gla. par chelsofrir miuagla. od(e)o
che(n)mi uallesse.
 
Nouella canson prega. quella che
sensa inte(n)za. tuttor saggiensa di
gienti costumi. For chella damar
nega. che(n)lei regna ualenza. echa(n)
noscenza piu charena in fiumi.
Che dogla delmio lutto. ansi chi a(r)
da tutto. chelsuamor mico(n)sumi.
delamorozo frutto. prima chi sia di
strutto. miconforti emallumi.