Edizione diplomatica

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    O tu che porti negliocchi souente
       amor tenendo tre saette i(n) mano
       questo mio spirto che uien di lontano
       tiracomanda lanima dolente
   /   Laquale egia feruta nellamente
       di due saette larciere soriano
       elaterza apre larco ma sipiano
       che non magiugne essendoti presente
    P erche sare dellalma lasulute
       che quasi giacie infralle menbra morta
       di due saette chefan tre ferute
   /   Laprima da piacere ediconforta
       elaseconda disia lauirtute
       della gram gioia chellaterza porta