Jacopo Mostacci, Solicitando un poco meo savere

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  Q:
Jacopo mostaçço
₵   Solicitando un poco meo sauere     e cu(m) luy uoglendomi1 deletare
un dubio che me misi ad auere     auuy lo mando p(er) det(er)minare.
onomo diçe chamor a podere / egli corazi distrenze ad amare.
ma eo no lo uoglo consentire     p(er)o chamore no parse ni pare.
Ben troua lom una amorosa etate
la quale par che nassa de plaçere     ezo uol dire hom che sia amore.
eo no li saçço altra qualitate
mo ço che e dauuy uoglo odere     p(er)o uene faço sente(n)çatore.
 
1. In uoglendomi la e e in parte la l sono ripassate con altro inchiostro.